La Seo è una scienza che necessita di chiarezza negli obiettivi da perseguire. Conoscere le tecniche SEO da evitare è quindi essenziale: abbiamo raccolto i 10 errori più grossolani che continuano ad essere commessi nel 2015 e che vanno affrontati per non invalidare i nostri sogni di posizionamento.
- Contenuti copiati. Pratica scorretta oltre che illegale, copiare contenuti estrapolati da siti web altrui penalizza il proprio sito. Il consiglio è puntare alla creazione di contenuti originali.
- Contenuti privi di qualità. La qualità innanzitutto: l’evoluzione di Google ha permesso al motore di ricerca di affinare le query. I primi risultati su Google per una keyword sono quelli più pertinenti e di valore. Non avere una strategia di content marketing è tra le tecniche SEO da evitare se si punta ad un posizionamento elevato nelle SERP.
- Contenuti duplicati. Errore che procura serie penalizzazioni. Accertarsi di non duplicare i propri contenuti in varie sezioni del sito.
- Keyword Stuffing. Il keyword stuffing, ripetizione compulsiva delle medesima keyword, non comporta alcun miglioramento di ranking ma, al contrario, viene contestato dagli spider.
- Broken link. I link rotti sono controproducenti in quanto influiscono negativamente sull’architettura generale di un sito, sfavorendo una navigazione coerente e lineare.
- Duplicazione dei title. Il tag title di una pagina deve essere unico ed inconfondibile: ripetere un titolo di pagina per differenti pagine dello stesso sito è una delle tecniche SEO da evitare.
- Duplicazione della description. Il tag description è il biglietto da visita di un sito nelle SERP e non va replicato.
- Inbound link senza valore. Comprare pacchetti di link off topic da siti poco autorevoli penalizza il ranking. Un progetto SEO di valore non può prescindere da link di qualità ed ottenuti spontaneamente.