La semantica secondo i motori di ricerca

Quello della semantica secondo i motori di ricerca è l’argomento di maggior interesse del web moderno. Il suo impiego è direttamente connesso con uno degli obiettivi che Google si è posto: La missione di Google è organizzare le informazioni e renderle universalmente accessibili e fruibili. Infatti, per capire il concetto di Semantic Search vanno presi in considerazione due fattori:

  1. L’intento dell’utente, che specifica nei minimi termini cosa sta cercando;
  2. Il contesto della ricerca, definibile come l’insieme di fattori che circondano una ricerca, conferendole un senso anziché un altro e ne influenzano il risultato.

L’ultima frontiera della componente semantica nei motori di ricerca è rappresentata da Google Hummingbird: l’ultimo algoritmo lanciato dal colosso di Mountain View agisce sulle query conversazionali, prestando attenzione alle singole parole che le compongono. In questo modo può desumere l’essenza dell’intera ricerca, e non basarsi solo sul significato di ogni termine. Grazie alla Knowledge Graph di Google, il risultato fornito all’utente viene elaborato sulla base di diverse informazioni “estrapolate” da fonti diverse, come Wikipedia e siti di altissima qualità scelti da Big G.

Ciò avviene in virtù del concetto di “search entity, un processo di relazione che facilita l’identificazione di certi documenti anziché altri in un determinato contesto. I fattori da cui la ricerca semantica nei search engine di nuovi generazione come Google procede sono vari:

  1. I cookie nella ricerca dell’utente;
  2. La cronologia di tutte le ricerche eseguite;
  3. Il luogo da cui digita l’utente;
  4. Gli elementi caratteristici delle singole query;
  5. Le relazioni che intercorrono tra i vari dati immagazzinati;
  6. La co-occorrenza;
  7. I siti con medesimo topic linkati dal documento.

Creare contenuti con sinonimi e varianti, utilizzare link a siti esterni di alta qualità, svolgere ricerche con semantic keyword e condividere sui Social Network possono essere le azioni in grado di influenzare la semantica sui motori di ricerca moderni, aiutandoli a comprendere al meglio i contenuti di una pagina web e aumentandone la rilevanza.

Share on facebook
Facebook
Share on twitter
Twitter
Share on linkedin
LinkedIn
Share on whatsapp
WhatsApp
Share on email
Email
Giovanni Sodano

Giovanni Sodano

Consulente Marketing, studioso di Seo e Naming. Autore del libro SeoDance.

Visita il sito

Altri post

Redirect 301

Attraverso il redirect 301 si riferisce ai motori di ricerca che l’Url ricercato è stato permanentemente spostato, evitando di imbattersi in una pagina dal contenuto

Leggi tutto »

Keyword difficulty

La keyword difficulty di una parola chiave rappresenta un parametro numerico calcolato in percentuale che suggerisce la complessità in cui ci si imbatte se si

Leggi tutto »